mercoledì 20 ottobre 2021

PROVA A IMMAGINARE

 PROVA A IMMAGINARE.



Siediti, e prova a immaginare. Ti hanno iniettato un siero sperimentale genetico e ti hanno premiato con una tessera. Hai imparato molto bene ad esibirla in tutti quei luoghi dove prima non serviva. Eri libera di andare dove volevi, serviva solo il tuo sorriso e la voglia di sperimentare. Ora non è più così: perfino per prendere un caffè ti serve il permesso del tuo governo. Ti hanno detto che è per il tuo bene e ci hai creduto ma non ti hanno detto cosa ti hanno iniettato e hai firmato per prendere su di te la responsabilità di qualsiasi evento avverso potesse accaderti, perfino la morte.

In tante vi siete abituate ad usare la tessera che ormai fa parte della vostra vita e vi sentite amate e protette dal vostro governo.

Ecco, ora provate a immaginare qualcos’altro.

Questa magica tessera sostituirà quella sanitaria. Nascerai con un budget di spesa che ti servirà fino a quando morirai. Ti faccio un esempio per capire meglio: nasci sana e ti accreditano cento mila euro di spese sanitarie, se sei fortunata e non ti ammali ti lasciano vivere, ma se ti dovessi ammalare e aver bisogno di cure non potrai oltrepassare l’importo che ti hanno assegnato. E tu mi chiedi, e allora cosa succede? Succede che la tecnologia è la loro scienza e tu, che nel tuo corpo, a tua insaputa hai delle nano particelle che rispondono a segnali esterni non ti accorgerai nemmeno che sarai “terminata”, sì, a loro piacimento. Hai firmato tu per avere tutto questo.

Questa tessera magica diventerà il tuo bancomat, non per poter spendere i tuoi soldi, ma quelli del reddito universale, tanto amato da questo pseudo papa. I tuoi risparmi saranno già stati cancellati con un click. Anche in questo caso ti faccio l’esempio. Il tuo amato governo ti mette a disposizione, che so cinquecento euro al mese, e te li devi far bastare, altrimenti sono cazzi tuoi, dopotutto tu stessa hai firmato per avere tutto questo. Il contante sarà proibito e il baratto tornerà di moda ma fatto di nascosto.

E la tua casa? Non l’avrai più! Eh sì. Il tuo amato governo ti cura, ti sfama e ti dà pure un alloggio, ma quello che dice lui, è tutto registrato sulla tessera magica, hai firmato tu per avere tutto questo.

Ti chiederai “sarò almeno libera di respirare”! No mia cara, non lo sarai, perché mentre tu espiri inquini e tutto sarà registrato da quei nano congegni che hai dentro di te e trasmesso alla sede centrale che tutto vede e dove a tutto si provvede. E se oltrepassi i limiti concessi sarai costretta a cedere qualcosa per continuare a respirare. Hai firmato tu per avere tutto questo.

E se tu volessi mangiare qualcosa che viene considerato non sano per il tuo corpo? Non lo potrai comprare, perché la tessera magica non autorizzerà il pagamento. Non solo, dovrai fare esercizio fisico per mantenerti in salute se vorrai avere la possibilità di qualche bonus. Hai firmato tu per avere tutto questo.

E per fare sesso? Concepire dei figli? Nessun problema, sarà sempre il tuo amato governo che ti dirà quando lo potrai fare: se a loro servono nuove vite ti calcoleranno il periodo fertile, per le altre riceveranno autorizzazioni e se non le rispetteranno verrà loro tolto qualsiasi cosa dalla tessera magica. Hai firmato tu per avere tutto questo.

Ritornerà la delazione, le denunce perché per ottenere qualche aggiunta sulla tessera magica le tue informazioni su qualsiasi persona non rispetti le regole sono per loro preziose, ma se si accorgeranno che li stai prendendo in giro, con un click ti termineranno. Hai firmato tu per avere tutto questo.

Facciamo un riassunto? Avrai una tessera sanitaria a termine, un bancomat pre caricato, un alloggio obbligato e avrai perso quello che avevi di più importante: la tua libertà e la tua Anima, eh sì! Perché mi sono scordata di dirti che si saranno appropriati anche della tua Anima, che è la cosa che a loro più serve, è il loro nutrimento e ti cancelleranno dalla memoria tutto ciò che può fare di te una ribelle. Hai firmato tu per avere tutto questo.

Dici che ho esagerato? Io non credo, anzi ci sono altre cose che ti succederanno una volta che avrai dentro di te quei nano processori che ti fanno di loro proprietà, e non ci sono solo nel siero sperimentale genico, ma in tanti di quei posti che nemmeno puoi immaginare. Lo sapevi che un certo signore ha brevettato il corpo umano? Mi dirai che non è permesso, ed è così, ma la spiegazione è stata che una volta che nel tuo corpo c’è questa modifica genetica che la casa farmaceutica ti ha iniettato non sei più umana come prima, sei modificata e di conseguenza sei di loro proprietà. Adesso capisci perché possono fare di te ciò che vogliono? Perché non sei più l’essere umano originale, ma un organismo geneticamente modificato e come tale appartiene a chi detiene il brevetto.

Dici che sono esagerata? Pensa ciò che vuoi, io so chi sono e cosa fare, ma tu? Sai, c’è solo un augurio che posso farti che la tua benedetta ignoranza ti accompagni per tutta la vita, perché quelli che vedono oltre, come me, soffrono come cani nell’osservare quello che succede senza poter reagire, perciò ti auguro una buona continuazione di vita, io la mia la fermerò quando voglio e non quando saranno loro a decidere.

Dici che c’è speranza che tutto ciò non avvenga? Certo, ma se tu continui a dormire e non ti togli dall’ipnosi cosa vuoi che faccia la speranza da sola, serve la reazione non la passività e la sottomissione, ma non c’è più molto tempo, dentro di te è già iniziata la metamorfosi.

Non vado oltre, già mi sono dilungata. Siediti e prova a immaginare un mondo migliore di quello che ti ho descritto, esiste ma per quello non hai ancora firmato per averlo.

scritto da Milena Ziletti - diritti e proprietà a lei riservati - immagine dal web

martedì 19 ottobre 2021

UN MONDO CHE E' FATTO DI NIENTE

 UN MONDO CHE E’ FATTO DI NIENTE



In questo mondo io non sono niente

Rifugge in me ogni pensiero dalla mente,

seguo il cielo e i movimenti lenti

e qui sulla Terra nemmeno i miei parenti.

In questo mondo io non sono niente

Lacrime di gioia e spesso di passione

Colano nel mio animo trovando compassione

Recitando preghiere nel vuoto dell’incomprensione.

In questo mondo io non sono niente

Solo un’anima sveglia aggredita dal profano

Circondata da ira e rabbia incontrollata

Che vorrebbe fare di me una donna lapidata.

In questo mondo io non sono niente

Ma so alzare gli occhi al cielo e vedere la luce

Come  preghiere che trafiggono e mi insegnano

A trovare arcobaleni che l’Anima di colori impregnano.

In questo mondo io non sono niente

Ma guardo dentro me stessa e fuori dall’Universo

E trovo un mondo di aria tersa

È lì la mia casa dove un giorno mi sono persa.

In questo mondo io non sono niente

Solo un’anima di luce e d’Amore

Quella che fa la differenza

Perché sa usare il cuore.

In questo mondo io sono tutto

Perfetta umana nata dalle stelle

Amata da dio e nata contraria

Volo libera e leggera come piuma nell’aria.

Io non voglio vivere in un mondo calpestato

Vengo da un tempo ormai dimenticato

So cosa voglio e so bene chi sono

E me ne andrò sulla mia stella aspettando il perdono.

scritto da Milena Ziletti - diritti e proprietà a lei riservati - immagine dal web 

giovedì 14 ottobre 2021

ASPETTANDO LA FENICE

 ASPETTANDO LA FENICE




 

Nuvole nere, bianche e ambrate dal sole

Navigano in un cielo che ha perso il colore

Strami di corvi e avvoltoi luccicanti

Volano rapaci affamati e gracchianti.

L’aria è ferma e nessuna foglia si muove

Resta un riflesso di qualcosa che muore

Rimbalza nell’etere un filo d’argento

Che rimembra la vita di un tempo contento.

Uomini e donne, piante e animali

Si muovono in cerca dei resti virtuali

Aspettano un fiato che disegna su un vetro

Per capire che il cuore batte ancora concreto.

Tutto è codice e robot riciclati

Su corpi perfetti e sentimenti placati

Anime nere e corrose dal tempo

Hanno acceso i camini dei fumi nel vento.

Tempi passati, attuali e futuri

Hanno tolto di mezzo anche i più puri

Resta soltanto una luce nel cielo

Che accoglie le Anime oltre il lembo del velo.

Sembra la fine di un’epoca d’oro

Di un Pianeta che un tempo aveva un tesoro

Un tesoro non fatto di pietre preziose

Ma di sentimenti e carezze affettuose.

Tutto sembra perso nel mondo del nulla

Ma  poi dal cielo scende una culla

Un’Anima nuova, che apre la strada

A eserciti azzurri muniti di spada.

Spada di fuoco che estirpa le tenebre

E alza il fuoco lasciando la cenere

Una fenice rinasce luminosa e tranquilla

E lascia il seme di una scintilla.

Tutto è nuovo e colorato di luce

E la scintilla si ingrossa e produce

Una nuova vita di sole e di Amore

Fa ricominciare a battere il cuore.

Niente si perde di quello che è stato

L’Amore non muore se è ben impiantato

Una scintilla, una culla, una stella e un sorriso

E il mondo nuovo rinasce Paradiso.

Scritto da Milena Ziletti - diritti e proprietà a lei riservati - immagine dal web