lunedì 21 febbraio 2022

Io non ho chiesto niente

 IO NON HO CHIESTO NIENTE

 


 

 

Non ho chiesto io al vento di soffiare

Alla pioggia di scrosciare

Al vento di ululare

Al sole di scaldare.

Non ho chiesto io alla luna di giocare

All’arcobaleno di colorare

All’uragano di ripulire

Alle nuvole di sciamare.

Non ho chiesto io agli uccelli di gorgheggiare

Alla farfalla di ondeggiare

Ai pesci di boccheggiare

Alle rondini di tornare.

Non ho chiesto io al vulcano di eruttare

Ai terremoti di far crollare

Alle inondazioni di sommergere

Alle valanghe di assordare.

Non ho chiesto io ai fiori di profumare

Alle colombe di tubare

Alle piante di germogliare

Alle api di succhiare.

Non ho chiesto io alla sposa tradita di piangere e disperarsi

Al figlio tormentato di ribellarsi

Alla madre percossa di inginocchiarsi

Al feto abortito di accasciarsi.

Non ho chiesto io che le guerre fossero così tante

Che i cattivi possano sempre farla franca

Che i soldati morissero al fronte

Che le vedove avessero le rughe del dolore sulla fronte.

Io non ho chiesto niente ma ho occhi per guardare

Un’anima per partecipare

Una voce per urlare

Una vita da dedicare.

Io non ho chiesto niente a questo mondo

Solo una vita che fosse gioia

Una strada da seguire per la vittoria

Una bandiera da issare per la gloria.

Io non ho chiesto niente a questo mondo

Ma il mondo ha chiesto a me e a lui ho dato

Una vita di dolore e di rinascita

Come fossi un fiore qualunque

Intriso di sentimento e amore.

Io non ho chiesto niente e con niente me ne andrò

Con la certezza di non aver vissuto invano

Con la consapevolezza di aver scoperto i colori

I profumi, i voli e i boccioli dei fiori.

Questo mondo non mi seguirà

E questo mondo cambierà

Il fiume tranquillo mi accompagnerà

Nel tratto che manca per l’al di là.

scritto da Milena Ziletti- diritti e proprietà a lei riservati - immagine dal web