venerdì 10 novembre 2023

E VERRA' IL GIORNO

 E VERRA’ IL GIORNO



E verrà il giorno che i malvagi della Terra scopriranno che tutto il male che hanno fatto si è rivoltato contro di loro. La morte di tanti bambini, ragazzi, giovani e finanche feti non ancora del tutto formati serve solo ad alimentare la “Luce” dell’altra dimensione, proprio quella che sconfiggerà le Tenebre che loro stessi hanno contribuito a creare, siano essi umani e non umani.

Un grande sacrificio che queste Anime Meravigliose stanno compiendo, cadono sotto le bombe, cadono avvelenati da sieri sperimentali, cadono per colpe che non hanno commesso, e tutti quelli, TUTTI, che potevano fare qualcosa per fermare questi malvagi e, che per motivi di opportunità non si sono esposti, tutti quanti pagheranno in un modo che nemmeno possono immaginare.

E voi, persone che state assistendo e non sapete cosa fare, potete “pregare” nel modo più semplice e uguale per tutti: diffondete Amore e state lontani dalla Paura.

Ogni innocente che lascia il suo corpo su questa Terra, porta via con sé Anima, Spirito ed Essenza di Luce che vanno ad accumularsi, e quando verrà il momento, questa Luce esploderà e cambierà il Pianeta Terra per come lo conosciamo.

Non ci resta che ringraziarli e, per onorarli, dovete fare di tutto per essere persone migliori.

Fabius Aureo.   

scritto da Milena Ziletti- diritti e proprietà a lei riservati - immagine dal web 

sabato 4 novembre 2023

VA COSI'

 VA COSI’



gente che ride, gente che piange.

gente che soffre, gente che gioisce.

gente allegra, gente triste.

gente spensierata, gente afflitta.

gente preoccupata, gente serena.

gente che muore, gente che nasce.

gente in discoteca, gente al cimitero.

gente che balla, gente in ritiro.

Tante differenze che a volte si rincorrono, rimangono per un poco o per tanto, mentre lo scorrere della vita ti travolge nel bene e nel male, nel divertimento e nella tristezza. Che senso ha questa vita? Perché tante differenze in questa umanità? Che ci stiamo a fare qui e adesso? Risposte che solo un'Anima evoluta, pura e rinata innumerevoli volte può trovare in se stessa. Inutile dare colpe, siamo qui per migliorare, per evolverci, e tutto serve ad un fine, ma ancora, in troppi non riescono a coglierlo.

Emetiades.

scritto da Milena Ziletti - diritti e proprietà a lei riservati - immagine dal web 

venerdì 3 novembre 2023

SOLO I DIVERSI CI RIESCONO

 SOLO I "DIVERSI" CI RIESCONO

 


A te, che sei nata dal grembo di una ragazzina

Che hai trovato in questo mondo tante difficoltà che ti hanno temprato il carattere,

a te, che non ti sei mai arresa davanti a niente e a nessuno, che sei andata contro i mulini a vento e non hai ancora smesso di fare la Donchisciotte,

a te, che hai visto il futuro ed hai accettato di portarne sulle spalle il peso e le critiche,

a te, che mai avresti immaginato di superare i sessant’anni, che saresti diventata vecchia,

a te, che mentre crescevi e osservavi ti ritrovavi su questo Pianeta, mentre vivevi le tue avventure in universi paralleli,

a te, che aliena hai saputo conciliare i lati terreni ed extraterrestri senza mai metterli in competizione,

a te, che hai sempre saputo vedere nel tuo cervello e capire come funziona la parte umana e quella aliena,

a te, che parli con i tuoi fratelli delle stelle, con le entità che ti circondano, che trasmetti i loro messaggi e non ti sei mai arresa nemmeno quando capisci che non servono a niente,

a te, che in questa vita hai scelto di provare l’Amore, a discapito di quello che avresti potuto ottenere con la tua mente così diversa,

a te, amica mia fin dall’infanzia, compagna di viaggio e di insegnamento, a te, che ti ho accompagnato nel tuo viaggio per arrivare sulla Terra,

a te, che ora hai scoperto cosa sarà di te quando passerai il velo e non hai fatto una piega,

a te, che stai imparando a ridere e che osservi quello che sta accadendo sul pianeta Terra come se fossi già sulla tua astronave,

a te, che hai creduto e ti sei ricreduta, che capisci e devi stare zitta, che sei felice e lo sarai fino alla fine,

a te, che hai compiuto sessantasei anni e non ti sembra vero,

a te, per te, io sono ancora qui, e ti porterò dove è la tua vera casa.

Io sono te, e tu sei me.

Emetiades

scritto da Milena Ziletti - diritti e proprietà a lei riservati