CIAO PAPA’
Ormai non ci
sei da quarant’anni
Volato via
che sembrano cent’anni
Il mondo è
cambiato e non lo riconosceresti
Se tu
tornassi vomiteresti.
Dicevi che i
capelloni portavano i pidocchi
Ora su
questo fluid gender non apriresti nemmeno gli occhi
Donne che
sposano donne e uomini che si sposano fra loro
Sarebbe per
te una realtà fuori dal coro.
Chissà cosa
pensi di tutto questo guardando da lassù
Non credo ti
metta voglia di ritornare giù
Quando a
diciannove anni eri già padre
E sognavi un
mondo che non fosse solo di capre.
Fatti un
sorriso e beviti un bicchier di vino buono
Tanto qui
non esiste più nemmeno il tuono
Resta dove
sei e divertiti a pensare
Che presto
anche noi ti verremo a trovare.
Ciao papà
volato in cielo così giovane e bello
Hai lasciato
quaggiù le tue figlie in un bordello
Ma sono
cresciute e sanno cosa fare
Dopotutto
sei lì per noi a vegliare
A presto
papà, grande uomo fatto di poco
Di
insegnamenti e pensieri dispensati davanti al fuoco
Restaci
vicino e dell’universo aprici le porte
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