MALLY
PARTE DODICI
15.08.1720
Caro diario,
Finalmente
mia madre si è resa conto che sto male e mi ha mandata per tre giorni in
campagna dalla nonna ma, purtroppo sono dovuta tornare. Gli ospiti e i parenti
invitati al mio matrimonio cominciano ad arrivare ed io devo essere qui a
riceverli.
Non ho
resistito all’insistenza di nonna Grace, è troppo arguta e intelligente ed ha
capito subito che qualcosa non andava, sono troppo dimagrita, ho lo sguardo
spento e lei è sempre riuscita a leggermi dentro.
Non ha
battuto ciglio al racconto di quello che ho visto fare al mio fidanzato ed a
Katryn, a quello che mi ha costretta a fare. A nonna Grace si sono inumiditi
gli occhi quando le ho parlato di Robert, del mio immenso amore per lui e del
desiderio di scappare insieme. Ora è qui e rimarrà fino al mio matrimonio che
si celebrerà il 15 ottobre. Io sono disperata, non voglio sposarmi, odio il
conte Wils e odio Katryn. Odio mia madre che mi costringe e il silenzio di mio
padre. Soltanto mio fratello è allegro e gioviale come al solito e se ne va a
spasso con Robert ogni volta che può.
Robert! Dio
quanto lo amo! Colgo spesso il suo sguardo su di me ma non abbiamo più avuto
occasione di parlarci.
Ci ha
pensato nonna Grace, gli ha chiesto di accompagnarci per un giro in carrozza,
adducendo la scusa dell’acquisto di un nuovo cappello.
Il silenzio
in carrozza era imbarazzante, la nonna scrutava Robert e sembrava volesse
leggergli l’anima, come fa con me. Ad un certo punto ha sorriso, ha allungato
la mano guantata ed ha preso quella di Robert. Ami mia nipote? Gli ha chiesto. Lui non si aspettava che lei
sapesse, ma da bravo capitano quale è non ha esitato e l’ha fissata senza
creanza negli occhi. Sì! La amo, e farei
di tutto per portarla via da qui! Si vede che è un uomo aduso al comando e
senza timori. Nonna Grace lo ha osservato a lungo senza lasciar andare la sua
mano e il suo sorriso si illuminava sempre di più. Per quando è pronto il tuo veliero? Quando può salpare? Gli occhi
di Robert hanno avuto un guizzo. Entro
quindici giorni sarà pronto, e può salpare con l’alta marea del tre di
settembre.
Parlavano
come se io non fossi presente, non mi perdevo una parola.
Nonna ha
preso la mia mano e l’ha messa in quella di Robert. Un’emozione che non avevo
mai provato mi ha trafitto il cuore.
Puoi baciarla, ha diritto ad avere un
vero uomo che la ami, è una ragazza dolce ma molto determinata e saprà rendere
molto movimentata la vostra vita insieme. Io vi aiuterò.
Ha aperto la
sua piccola borsa e ha estratto un sacchetto di seta. Qui ci sono venti diamanti, il mio regalo di nozze per Mally, prendilo,
mia nipote non verrà con te come una poveraccia, questa è la sua dote. Dovrete
continuare come se tutto procedesse normalmente. Io sarò pronta quando servirà.
Io piangevo
e stringevo la mano della nonna. Mi ha costretta ad alzarmi dal suo fianco e
sedermi accanto a Robert che mi ha stretta fra le braccia e, ancora una volta
ha asciugato le mie lacrime stringendomi forte a sé. Ci siamo baciati a lungo
mentre nonna guardava fuori dal finestrino.
Quando siamo
rientrate sono corsa in camera ma lei mi ha seguita e si è seduta sul letto. A te non succederà quello che hanno fatto a
me, tu seguirai il tuo cuore ed avrai una vita meravigliosa. Non preoccuparti
per quello che succederà qui quando tu sarai partita, ci sarò io a sistemare le
cose.
Mi ha
accarezzata e mi ha osservata a lungo. Vivi
la tua vita anche per me e sii felice. Ora cerca di ricomporti e fa tutto
quello che ti chiede tua madre, nessuno deve sospettare e sai quanto è arguta
Katryn, ma a lei ci penso io.
Mi sento
scoppiare il cuore dalla felicità e dall’emozione, ma domani devo uscire col
mio fidanzato e non so cosa farò.
Grazie nonna
Grace.
Devo
scendere per il tè con le amiche di mamma, mi lavo il viso e cerco di
sorridere, ora posso farlo e lei sarà felice, ma io lo sono di più.
Tua Mally.
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