domenica 13 gennaio 2019

TI CONOSCO, RAGAZZINA


TI CONOSCO, RAGAZZINA






Ti guardo mentre dormi. Nemmeno ti sei accorta che la tua parte spirituale si è sollevata dal tuo corpo fisico, ed ora sono qui, librante nell’aria a poca distanza da te, e ti guardo dormire.
Sei serena con gli occhi chiusi, e le tue labbra tendono ad un leggero sorriso. La solita mano poggiata sulla fronte come a voler trattenere sogni e pensieri. Ti guardo in questo modo da quando sei nata, e ne è passato di tempo! Sono la tua parte immortale, quella che ti sostiene sempre, anche quando non pensi a me.
Ti conosco bene ragazzina! Sì, perché nonostante la tua età non più giovane, le tue emozioni e le tue speranze non sono mutate: vivi come si fossi immortale ben sapendo che il declino è iniziato.
Quanta strada hai fatto in questa vita, quanti dolori e gioie ed esperienze si sono abbattute su di te come se tu fossi indistruttibile. Nessuno conosce le ferite che tieni nascoste, i dispiaceri e le delusioni che ti hanno graffiato Anima, cuore e corpo.
Sei nata forte, o non saresti nata affatto. Hai imparato a lottare fin dai primi passi e ti sei forgiata un carattere che ti sei portata dalle vite precedenti, pronta per la tua battaglia prima del tuo ritorno a casa.
Se tu non fossi stata così, non saresti sopravvissuta! Parole bisbigliate da tua madre in un momento in cui pensava non potessi sentirla, ma niente ti è mai sfuggito, nemmeno quando eri ancora nel suo grembo e volevi, disperatamente volevi la tua vita da vivere: eri pronta e lo sei sempre stata, ma ora vedo cedimenti nella tua fortezza, forse l’età ti ha resa più fragile e tenti in tutti i modi di riparare le falle.
Ti conosco, ragazzina. Non ti arrendi mai e per questo in molti ti stanno lontani. Starti vicino è privilegio di pochi, starti lontana è desiderio di tanti.
La vita ti ha dato anche tante soddisfazioni, te le sei prese con la volontà e coi denti, col duro lavoro, mai nessuno ti ha regalato niente, caso mai hanno cercato di demolirti senza capire che nessuno può abbattere un essere che non è di questo mondo.
Ti conosco ragazzina, ero proprio io quel giorno che ti mostravo quello che sarebbe avvenuto in futuro, quel futuro che tu cerchi di spiegare a una massa di gente che non vuole nemmeno sentirne parlare, tu lo hai visto ed è là che ti porterò.
Sei fortunata, ragazzina: hai voluto il grande amore e lo hai trovato. Hai voluto soddisfazioni nel lavoro e le hai trovate. Hai voluto metterti alla prova in tanti modi, non per ultimo scrivere romanzi e racconti e ci sei riuscita. Quanti sogni vedo ancora nella tua Anima! C’è poco tempo, ma ci sono altre vite.
Ti accarezzo e sento la tua energia così potente, hai voluto sperimentare e conoscere cose che a molti sono precluse, le hai scelte ancora prima di nascere e ancora non sei soddisfatta, non lo sarai mai: ti conosco ragazzina hai sempre un traguardo da raggiungere, una cima da scalare, un’emozione da provare e soprattutto ancora tanto da imparare.
Ti conosco ragazzina e sono qui per te, perché ne avrai bisogno mentre lo scorrere del tempo ti porta via da questa vita.
Sono qui, ragazzina e ti riporterò dove tutto è iniziato, ancora, ancora e ancora per ricominciare ogni volta più forte e ricca di esperienze.
Dormi ora, mentre io riprendo il mio posto.


diritti e proprietà di Milena Ziletti  - illustrazione dal web

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