lunedì 3 settembre 2018

SETTEMBRE


SETTEMBRE

Stava assaporando e godendo dei colori dell’alba sul mare. Il rumore delle onde sembrava una nenia rilassante. Era presto e l’aria era fresca. L’estate danzava sulle ali di un settembre appena iniziato e guardava, ormai, il suo declino imminente.
Aveva i capelli lunghi e sciolti, di un castano dorato che, in quell’alba ancora timidamente rossastra avevano riflessi violacei.
Alzò il viso chiudendo gli occhi e, quando li riaprì erano immersi in un cielo infinito che sembrava inglobare la sua stessa persona.
Un sospiro a riempire i polmoni di quell’aia umida e salmastra.
I piedi affondavano nella sabbia e fece alcuni passi per godere di quelle onde che venivano a morire sulla spiaggia.
Dio che sensazioni! Era come se il corpo non esistesse, era parte dell’aria, del mare, del cielo e di quel sole che, immortale stava rischiarando quella parte di mondo.
“E’ settembre” pensò, “il mese dell’uva e del vino nei tini a fermentare, dei campi già mietuti e della pioggia sui monti. E’ settembre, quando tutto sembra ritornare al riposo.” Invece, per lei è il tempo del risveglio, della nuova stagione che le porta nel cuore il calore del fuoco del camino.

immagine dal web

Nessun commento:

Posta un commento